Gli amanti del gelato lo consumano tutto l’anno e con l’arrivo dell’estate si può avere meno voglia di fare un pranzo o una cena più strutturate, la domanda che viene posta è questa: può un gelato sostituire un pasto?
Il gelato: conosciamolo meglio!
Ho già dedicato un articolo al gelato dove andavo a spiegare che tipo di alimento è, le sue varianti e come inserirlo all’interno della propria alimentazione senza incorrere in rischi per la linea.
Pertanto, la risposta è: gelato si!
Sempre con i dovuti accorgimenti, ma questo vale per tutti gli alimenti, non solo per il gelato 😉
… e al posto del pranzo o della cena?
Non c’è nulla di male se a volte abbiamo voglia di consumare un bel gelato al posto di un pranzo o una cena dobbiamo però essere consapevoli del fatto che consumeremo un pasto decisamente poco equilibrato.
Come già spiegato nell’articolo dedicato al gelato si tratta di un alimento ricco di grassi saturi (soprattutto le creme) e zuccheri semplici con ridotto apporto di proteine, vitamine e minerali e un apporto praticamente nullo di fibre alimentari.
Se siamo in salute e non abbiamo problemi di dislipidemia (alta concentrazione di trigliceridi e colesterolo nel sangue), di diabete (o alterata glicemia a digiuno) o altre patologie metaboliche ogni tanto si potrebbe anche fare ma nel caso in cui queste alterazioni metaboliche siano presenti meglio evitare.
Non conta il solo deficit energetico
Quando si avvalla il consumo di un dolce in sostituzione ad pasto più equilibrato c’è spesso il rischio che si traduca il pasto solo in termini di calorie… Nulla di più sbagliato!
È vero che il dimagrimento avviene sulla base del deficit energetico ma è anche vero che non bisogna ricondurre tutti gli alimenti al loro esclusivo apporto energetico, ciò sarebbe fuorviante e perderemmo di vista il concetto di educazione alimentare.
È importante quindi valutare di consumare il gelato come pasto sostitutivo tenendo a mente che si, possiamo anche farlo, ma non troppo spesso, due o tre volte al mese, non di più. Quest’ultimo punto vale a maggior ragione nel momento in stiamo seguendo un percorso finalizzato al dimagrimento.
Come sceglierlo?
Consideriamo che stiamo scegliendo un dolce come unica portata per un pasto, quindi, ha senso avere alcune viste mentre ha poco senso buttarsi sulle scelte in teoria più salutari sacrificando il gusto e la piacevolezza del risultato. Questo è un pasto che punta tutto sulla gratificazione, pertanto, ha senso comporlo secondo il proprio gusto.
La piacevolezza del pasto ha la meglio su tutti gli altri aspetti però è giusto tenere conto anche degli effetti metabolici del gelato consumato in questo modo. In virtù della sua composizione tenderà a saziare immediatamente poco ma anche successivamente, così consumato il gelato rischia di far venire fame prima del previsto!
Consigli
Se dovessi consigliare un gelato come sostitutivo del pasto consiglierei senza dubbio un gelato artigianale con due o tre gusti e se volessi abbinarlo a qualcos’altro lo abbinerei senza dubbio ad una bella macedonia di frutta fresca.
