Gli integratori bruciagrassi sono degli integratori alimentari che dovrebbero svolgere una presunta attività lipolitica. Per lipolisi intendiamo la distruzione e/o consumo dei grassi accumulati nel nostro tessuto adiposo.
Cosa sono e proprietà
La loro funzione dovrebbe essere quella di favorire un aumento dell’eliminazione dei grassi che, soprattutto nel corpo femminile, tendono ad accumularsi in zone critiche come cosce, fianchi e glutei.
Nel corpo maschile, tendenzialmente, si deposita a livello dell’addome.
In realtà in entrambi i casi il tessuto adiposo si può sviluppare in tutto il corpo, non esiste una regola inequivocabile per la quale in base al proprio genere venga distribuito il grasso corporeo.
Possiamo trovare bruciagrassi di due tipi:
- Integratori a base di carnitina
- Integratori termogenici.
I primi, a base di carnitina, hanno lo scopo di aumentare il consumo di acidi grassi favorendone il consumo a scopo energetico da parte della cellula. Praticamente cercano di far consumare alla cellula la quantità maggiore possibile di grassi.
I secondi, spesso a base di caffeina o di altre sostanze che hanno un’attività simile a quella della caffeina che hanno lo scopo di aumentare la produzione di calore corporeo.
Oltre alla semplice caffeina possiamo trovare guaranà, yerba mate, cola…
L’effetto termogenico si ottiene innescando una risposta ormonale che porta ad un aumento della frequenza cardiaca, della pressione arteriosa e della respirazione. Per ottenere questo genere di effetto gli attivi devono essere presenti (ovviamente) in quantità significative.
I pro
Sono facilmente individuabili, favorendo un miglior consumo dei grassi corporei questa tipologia di integratori possono favorire anche in maniera significativa un percorso di dimagrimento a patto che il loro consumo sia un supporto ad una dieta impostata sul deficit energetico e un programma di allenamento coerente con lo scopo del dimagrimento.
I contro
Il consumo di carnitina non è consigliato ai soggetti cardiopatici o a chi è a rischio di cardiopatia mentre un suo abuso può portare a nausea, crampi addominali, diarrea e vomito anche a chi è in perfetta salute.
Allo stesso modo, invece, Il consumo di integratori termogenici, è fortemente sconsigliato a:
- Chi è sensibile ai principi attivi come la caffeina
- Chi soffre di pressione alta
- Chi soffre di tachicardia
- Chi soffre di sindrome del colon irritabile o chi soffre di malattie infiammatorie intestinali.
Anche per gli integratori termogenici gli effetti collaterali possono essere di: dolori addominali, diarrea e irritazione della mucosa intestinale.
Consigli
Anche a rischio di essere ripetitiva mi raccomando molto di comprendere che in questi casi gli integratori possono favorire un dimagrimento ma possono anche non apportare alcun beneficio. Nel momento in cui si sceglie di affrontare un percorso finalizzato al dimagrimento la priorità deve data in primis a dieta e allo svolgimento regolare di attività fisica, l’uso di integratori può essere d’aiuto ma non è determinante nel raggiungimento (e mantenimento) del risultato.